Ragazzo gay picchiato a Bari

Ecco l’articolo di Repubblica.

Mi domando come possa esistere tanta ignoranza ancora oggi. Tra l’altro la persona colpita la conosco, si tratta di A. che alcune volte ha partecipato al mio blog; una persona dolce e sensibile che perchè omosessuale viene picchiato selvaggiamente da quattro stronzi omofobi di merda! L’inciviltà del nostro paese tocca veramente dei picchi assurti di intolleranza. QUESTA GENTE DEVE ESSERE FERMATA, ma torniamo a bomba su ciò che provoca questa ondata di dolore per gente che cerca di vivere serenamente: il pregiudizio. Do un messaggio a tutti i blogger gay e gay friendly presenti su wordpress e su tutti i siti di blog in Italia e nel mondo. Bisogna rendersi visibili, anche se ci distruggeranno, cercheranno di violentarci, ghettizzarci, vi prego in ginocchio, SPIEGHIAMO LE NOSTRE REALTA’. Solo la conoscenza riesce ad abbattere il pregiudizio. A. mi dispiace, spero solo che i carabinieri proseguano le indagini e li sbattano in galera quanto prima.

11 pensieri su “Ragazzo gay picchiato a Bari

  1. Dici bene: la visibilità è la più grande arma a nostra disposizione. E’ certamente difficile essere visibili, bisogna essere coraggiosi, ma quello che per alcuni può apparire come debolezza è in realtà la nostra forza.

  2. Lo spirito omofobo è di natura soprattutto politica in questo paese, di quelle forze che, vuoi di ispirazione cattolica, vuoi di riverenza cattolica, vuoi di convenienza filo cattolica, non si limitano a non fare nulla cpntro l’omofobia ma la fomentano, la difendono, la promuovono.
    Ho appena sentito in radio che, quale lasciapassare per il pacchetto sicurezza all’approvazione in parlamento, lo schieramento supertrasversale “teodem” ha chiesto e ottenuto dal governo l’impegno ad abrogare le norme, passate con il pacchetto, che miravano a tutelare le vittime di omofobia. Ora, io mi chiedo, vero certo che altri provvedimenti sono già allo studio sulla materia, ma nel frattempo quali mostri possono volere elminare una norma che tuteli “vittime”, di qualsiasi natura siano? Bestie all’ombra di una croce, ecco chi!

  3. MadMark

    Tutta la mia solidarietà ad A. pensate a quel che puo’ aver passato. Io purtroppo per la visibilità ho sentimenti contrastanti, da una parte partecipo a Pride e manifestazioni pubbliche, dall’altra non mi rendo visibile a livello individuale. Non sono particolarmente orgoglioso di questa cosa, ma non si può cambiare il proprio modo di essere da un giorno all’altro ci vuole del tempo.

    Vorrei aggiungere quanto ho letto stamattina sul giornale che mi ha lasciato senza parole. In Iran un ragazzo di 20 anni è stato giustiziato per aver fatto sesso con un altro ragazzo quando aveva 13 anni. Il presidente Mahmud Ahmadinejad nega che nella repubblica islamica esista gente ad orientamento omosessuale.

    Se guardiamo fuori dai nostri confini ci sono posti che stanno molto peggio, questo non giustifica l’arretratezza del nostro paese spero invece che possa spingere gli italiani a rendersi conto che noi esistiamo, che abbiamo gli stessi diritti di chiunque altro e che non vogliamo altro se non vivere in pace il nostro amore.

  4. io la penso come MAd…molta gente, io steso, partecipa al pride ma poi nella vita reale, tutta questa gente dov’è? E’ questo il brutto ed è questa la causa di episodi omofobi!

  5. il mio messaggio è quello di una donna saggia che ha fatto i miliardi e dopo vent’anni è ancora sulla cresta dell’onda: “Express yourself don’t repress yourself…I’m not sorry, I’m not your bitch don’t hang your sheet on me…it’s human nature!

  6. o cavolo

    ..cavolo…………………………………………..
    è terribile…………..l’ uomo è tremendo …..apppena trova una diverita …una cosa fuori dallla massa e ne ha paura per questo la ripudia ….
    una cosa davvero idiota…..
    stupida …rivoltante ….lo so forse questo discorso sembra estremmentre stupido e semplice ma nn avevo altre parole davvero

  7. Giovanni

    Purtroppo la madre dei cretini é sempre incinta, personalmente lavoravo a MediaWorld di Bari e sono stato licenziato solo perché ho confessato ad alcuni miei colleghi (che credevo affidabili) che sono gay.
    Pensavo di fidarmi e invece mi ritrovo senza lavoro e senza un futuro attualmente, i miei genitori non sanno della mia omosessualità perchè sono sicuro che non lo accetterebbero e mi dicono sempre che dovrei trovare una ragazza e sposarmi!!
    Vivo in questo dramma e ogni giorno recito sempre sul palco della mia vita una scena che non mi appartiene, faccio finta di non essere gay.

    Non posso fare diversamente per colpa di certe mentalità!

    Ho scoperto di essere omosessuale da quando avevo 16 anni e la mia vita tutt’ora è tutto un segreto che so solo io.

    Sono andato da diversi psicologi ma é stato più forte di me a non svelare la mia omosessualità, viso con l’ansia ogni giorno della mia vita!!

    Vi assicuro che non é vita questa!

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